24 apr 2013

Spirale di meditazione – Depura la tua mente

Associazione Arte da mangiare mangiare Arte - DepurArt Lab Gallery  - Depuratore di Nosedo -  Milano

Progetto d'installazione verde

Claudio Gasparini  - aprile 2013 – www.cad-tutor.com/gasparini

Dimensione: 10 m  x 10 m. Percorso lineare: 73 m.  Numero piante di bosso: n. 180 ca.
Materiali: piante di bosso di altezza crescente disposte a spirale con al centro una seduta di materiale di recupero realizzata con macchina in prototipazione rapida.

L'installazione è costituita da una piantumazione di piante di bosso   (Buxus Microphylla) a distanza regolare disposte secondo un disegno a spirale ad altezza crescente, da 0.6 m all'entrata fino a 2.4 m al centro dell'installazione. Si viene a formare un percorso guidato verso il centro della spirale in una sorte di  labirinto.


 Fig. 1 – Progetto della spirale inserita nel sito del DepurArt Lab Gallery

29 ott 2011

La LIM nella didattica del CAD

Una parte di questo articolo è pubblicato sulla rivista FORMA di Autodesk Italia, n.12 di ottobre 2011. Vedi estratto anche nella pagina di presentazione delle videolezioni LIM

Alcune videolezioni sulle costruzioni geometriche e sul disegno del logo dell'EURO sono a questo link

CAD per la LIM In Italia, come in altri paesi europei, si sono attivate diverse iniziative per promuovere l'utilizzo di Tecnologie d'Informazione e Comunicazione (ICT) nell'insegnamento e nell'apprendimento. Uno strumento sul quale si investe molto per il raggiungimento di questi obiettivi è l'adozione da parte delle scuole della Lavagna Interattiva Multimediale (LIM); con questo obiettivo il Ministero dell'Istruzione ha attivato nel 2008 un piano per dotare le scuole italiane di 8.000 lavagne multimediali promuovendo anche un progetto di formazione dei docenti a supporto della progettazione e della conduzione di attività didattiche basate sul nuovo strumento.
Con il termine LIM s'intende un "dispositivo elettronico che ha le dimensioni di una tradizionale lavagna sulla cui superficie è possibile scrivere, gestire immagini, riprodurre file video, consultare risorse web e utilizzare tutti i software che normalmente si possono usare con un PC. I punti di vista sul suo impiego a scopo formativo sono tanti e vari ma tutti accomunati dal riconoscerne il potenziale in termini di apprendimento e di partecipazione da parte degli studenti." [1] Definita una "piccola rivoluzione copernicana", la sua introduzione in un'aula scolastica contribuisce ad "aprire" quella classe al mondo digitale e in generale ai contenuti reperibili in rete. Con vantaggi e limiti che ne derivano.

28 ott 2011

Software CAD libero per lo studio di architettura

Articolo scritto per la rivista AL - Mensile di Informazione degli Architetti Lombardi, aprile 2006. Questa versione è più estesa rispetto a quella a stampa.


aggiornato: 21/09/2011

Nella scelta del software CAD da utilizzare in uno studio di architettura, l’aspetto economico riveste quasi sempre un fattore importante nei criteri di valutazione e di scelta. In questo articolo intendo affrontare l’argomento del software libero non tanto per il suo aspetto economico, considerato secondario, ma per la sua più importante valenza di software liberamente utilizzato e disponibile per tutti.

L’idea di progetto del software libero

Il più noto fra i protagonisti del software libero è certamente Richard Stallman che si definisce l’ultimo degli hacker.
Richard Stallman e Claudio Gasparini
Richard Stallman e Claudio Gasparini (foto di Pierfranco Ravotto)


22 ott 2011

CAD Nauts: il perchè di un titolo

Era il 1984 circa. All'epoca svolgevo attività di ricerca alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano nel settore della didattica del CAD (nello stesso periodo Autodesk stava commercializzando le prime versioni di AutoCAD). 

La rete si chiamava BITNET ed era usata solo dalle Università e dai Centri di ricerca. C'era una sola BITNAUTS LIST composta da circa 200 persone in tutta le rete (duecento !) che discutevano di diversi argomenti, quasi tutti informatici. 
Ero uno dei pochi italiani che la frequentava: un altro era Pierluigi Bandini dalla Pennsylvania State University - PennState Univ (USA). 
Era la prima News List di Internet ... opps di BitNet. La chat era su una sola riga e si doveva digitare da terminale: telnet at (numero IP) ecc... e INVIO finale.

Storia certo, anzi preistoria. Ecco perchè il nome. Nostalgia e storia.