16 mag 2016


Progetto di una stampante per il cibo 3D eco-solidale 

Progetto di una stampante 3D eco-solidale per la produzione di cibo per paesi in via di sviluppo.
Le materie prime sono posizionate in alto e la stampante produce il cibo adeguato alla tipologia dell'utente (bambino, giovane, vecchio e ammalato) secondo forme della tradizione locale.


Stampante di cibo sostenibile. (progetto C. Gasparini)

Invece di stampare cioccolatini o pasta dalle forme più strane e improbabili, questo progetto si  pone il problema di produrre forme di cibo con i componenti alimentari più appropriati per un utente specifico.

19 apr 2016

Progetto: Bellezza Etica

Scultura in materiale PLA creata con una stampante 3D in Fusione di Filamento

Esposizione: Sharing Design 2016 Milano Makers, Fabbrica del Vapore, Cortile Padiglione Messina 2, Via Procaccini 4, Milano Date: 12-17 aprile 2016


Bellezza Estica: Geometria in evoluzione

Per Platone la bellezza doveva essere atemporale, perfetta e per questo era parte costitutiva delle Idee: l’origine di tutte le cose. Però anche la bellezza platonica aveva delle limitazioni: “Nulla è bello senza proporzione”. Nessuna manifestazione appartenente alla Grecia Antica mancava di proporzione, tutto era sviluppato per mostrare un ideale di bellezza che dominò per molti secoli in Europa e ha costituito un canone di simmetria ed estensione, di ordine e di limite.
Quando le forme fisiche sono create nella pittura, nell’architettura o nella musica secondo una corrispondenza ai principi divini, il risultato è la bellezza. Questa idea, assieme alle leggi della geometria, divenne il tema centrale e l’impulso motivante del Rinascimento in Italia ed in Europa.
Fra i solidi platonici che costituivano le forme geometriche più classiche, il Dodecaedro venne collegato alla forma dell’universo perché tra i solidi platonici esso è quello che più si approssima alla Sfera componendosi di dodici pentagoni al cui interno si forma il pitagorico Pentagramma e in cui si riscontra costantemente il rapporto aureo.
Alcuni filosofi di epoca successiva non si accontentarono dell’associazione tra Dodecaedro e Universo, ma cercarono un quinto elemento che il poliedro regolare potesse rappresentare. Lo trovarono nell’Etere, adottando la descrizione che ne dette Aristotele nelle sue opere, raccolte in epoca successiva nella “Metafisica”, nella “Fisica” e nel trattato “Sul Cielo”.
Come gli altri solidi platonici, il dodecaedro è stato oggetto di studio dei filosofi fin dall'antichità. Fra questi Pitagora e Platone che nel Timeo associò ad ognuno dei 5 solidi platonici un elemento naturale: dopo il fuoco, la terra, l'aria e l'acqua, al dodecaedro fu assegnato l'etere o quintessenza che componeva i corpi celesti e l'anima. Secondo il filosofo, il cosmo aveva la forma del dodecaedro.
Il Dodecaedro è formato da 12 pentagoni ed ha 12 facce e 20 vertici. I Centri delle 12 facce del Dodecaedro si possono dividere in 4 tetradi, ciascuna corrispondente ai vertici di un Rettangolo Aureo.

Dodecaedro a spirale

Il Dodecaedro della proposta artistica è attraversato da un movimento a spirale, quasi una forza che lo avvolge e lo deforma in una voluta a vortice che lo assottiglia verso l’alto.


Tecnica di realizzazione

L’opera di altezza 30 cm è stata realizzata con una stampante 3D FDM prodotta da SDM3D http://www.sdm3d.it/index.php/it/ con la collaborazione di Marcello e Marco Andreacchio
Sharing Design 2016 Milano Makers, Fabbrica del Vapore, FuoriSalone Milano


Geometria in evoluzione B Geometria in evoluzione C
Geometria in evoluzione C Geometria in evoluzione F

Marcello e Marco Andreacchio di stampanti SDM 3D